martedì 24 giugno 2008

Venerdi 27 giugno

Casa del popolo il “Campino”

Via Caccini, 13 – Firenze

Presentazione del testo:

Dall’Università di massa ad una massa di crediti. Cronache dei diciassette anni che hanno trasformato l’Università da cittadella della cultura ad anticamera per il lavoro precario

Di Bernardo Croci

Interverranno oltre all’autore:

Francesco Epifani

Senatore Accademico degli Studenti di Sinistra

Francesca Scarpato

Responsabile Nazionale Università della FGCI

On. Giovanni Bacciardi

Comitato Centrale del PdCI

Prof. Antonio Santoni Rugiu

Storico della Pedagogia

Introduce e coordina

Sandro Cappelli - Collettivo NOSMET

Federazione giovanile comunisti Italiani - Associazione Controcorrente - Collettivo NOSMET
www.fgcitoscana.it http://controcorrentefirenze.blogspot.com http://nosmet.blogspot.com

sabato 21 giugno 2008

Sgomberato il Concerto del 20 Giugno

Il Rettore autorizza l’accesso delle Forze dell’ordine all’Università Venerdì 20 Giugno: sgomberata l’iniziativa organizzata dagli Studenti di Sinistra
Ieri sera, 20 Giugno 2008, attorno alle ore 18:00, la Polizia, dietro preciso ordine del Questore e dopo l’autorizzazione del Rettore all’ingresso negli spazi dell’Università, ha sgomberato il Concerto di Chiusura delle “Notti Bianche in Facoltà”. Questa iniziativa è stata promossa lo scorso Febbraio, in tutto l’Ateneo, attraverso il lancio di una piattaforma politica per il recupero e la riappropriazione degli spazi all’interno dell’Università e per la riproposizioni di tematiche ormai scomparse dal quotidiano dibattito pubblico. Dopo numerosi eventi che, con la collaborazione di tutti i Collettivi, abbiamo svolto nelle diverse Facoltà dell’Ateneo, il 20 Giugno avrebbe rappresentato la data conclusiva di questo progetto: un concerto gratuito organizzato negli spazi esterni del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino, dagli studenti per gli studenti; erano previste le esibizioni di tre gruppi universitari (Le Clan Banlieue, Quebegue, Puta’s Fever) e di tre gruppi noti sul panorama nazionale (Killer Queen, La Banda Bassotti, Après La Classe). Data la portata dell’evento, avevamo assicurato ai partecipanti tutte le misure di sicurezza necessarie (unità mobile di soccorso, servizi igienici, servizio d’ordine, protezione degli edifici universitari), oltre alle regolari autorizzazioni ottenute dal Preside di Facoltà (poi revocata solo qualche giorno fa, fuori dai tempi del Regolamento) e dal Comune di Sesto Fiorentino. È stato incomprensibile l’arrivo di quattro camionette della Polizia in assetto antisommossa, al comando di funzionari della Digos, ed inaccettabile la decisione da parte dell’Ateneo di consentire l’accesso delle Forze dell’Ordine negli spazi dell’Università per interrompere lo svolgimento di una iniziativa studentesca. È la prima volta che si verifica un’azione così repressiva e con queste modalità: da sempre proponiamo a tutti gli studenti iniziative culturali e politiche, di primo piano nel panorama fiorentino, che mai hanno avuto problemi nello svolgimento o esiti simili. È l’ennesima prova, la più grave, che Presidi e Dirigenti di Polo (altamente remunerati) scelgono di non assumersi responsabilità che sono a loro assegnate da un Regolamento di Ateneo. Ieri sera, la Polizia ha intimato lo sgombero, dandoci come “alternativa” quella del sequestro amministrativo di tutta la strumentazione, la denuncia penale a tutti gli organizzatori e ai presenti in quel momento. Quello che è successo inasprisce ancora di più il clima di repressione e paura che sta dilagando a tutti i livelli. Riteniamo che tale scenario non giustifichi questo comportamento dell’Università e della Questura nei confronti degli studenti, a causa del quale ci sentiamo vittime di assurdi giochi di potere. Tutti coloro che hanno determinato questo epilogo devono chiarire agli studenti e a tutta la cittadinanza quanto successo.
Studenti di Sinistra www.studentidisinistra.org